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Palestina: 111 organizzazioni si appellano ai diritti umani

111 organizzazioni della società civile chiedono di proteggere il popolo palestinese, porre fine all’assedio di Gaza e rilasciare tutti i prigionieri

111 Civil society organizations call for

Le organizzazioni della società civile, le istituzioni e le coalizioni che hanno firmato questa dichiarazione denunciano i crimini di guerra commessi dall’esercito dello stato occupante e l’apartheid contro i civili palestinesi nella Striscia di Gaza, come uccisioni, bombardamenti e distruzione di case, torri residenziali e istituzioni civili, impedendo l’ingresso di carburante e merci e tagliando l’elettricità nella Striscia di Gaza. Ciò avviene alla luce della continuazione dell’assedio imposto alla Striscia di Gaza per più di sedici anni. L’attuale occupazione israeliana di attacchi sproporzionati contro civili protetti nella Striscia di Gaza costituisce un crimine di guerra. L’occupazione israeliana, come potenza occupante, ha la responsabilità legale di garantire la protezione della vita e del benessere dei civili palestinesi protetti in tempo di guerra. Gli attacchi delle forze di occupazione israeliane hanno causato la morte di oltre 800 palestinesi nella Striscia di Gaza (tra cui l’eliminazione di intere famiglie e la vita di oltre 140 bambini e oltre 100 donne). La comunità internazionale ha costantemente espresso la condanna delle violazioni dei diritti umani fondamentali dei palestinesi da parte dell’occupazione israeliana. Tuttavia, l’occupazione governativa ha continuato ad espandersi senza controllo, non subendo alcuna conseguenza. Il blocco di lunga data imposto a Gaza ha creato gravi crisi umanitarie. Il blocco ha lasciato i palestinesi di Gaza alle prese con circostanze terribili, alimentando la loro determinazione a cercare giustizia e porre fine all’assedio. I recenti attacchi imposti dall’occupazione israeliana hanno provocato lo sfollamento forzato di decine di migliaia di cittadini palestinesi a Gaza, spingendoli allo sfollamento interno nelle scuole dell’UNRWA. L’occupazione ha attuato la decisione di tagliare l’energia elettrica alla Striscia di Gaza, causando effetti angoscianti sulle strutture sanitarie. Le infrastrutture sanitarie già tese di Gaza, a causa del blocco, sono ora ulteriormente gravate, ponendo una minaccia più grande a innumerevoli vite. Il fatto che Israele prenda di mira ambulanze e ospedali costituisce una violazione del diritto internazionale, infliggendo gravi ripercussioni sulla salute. Gaza, priva delle risorse sanitarie essenziali per rispondere efficacemente a tali crisi, deve affrontare ulteriori conseguenze umanitarie. La chiusura israeliana della Cisgiordania, compresa la chiusura dell’unico valico di frontiera internazionale tra la Cisgiordania e la Giordania, e la chiusura dei vari checkpoint illegali nella Cisgiordania occupata, isolando così intere città e villaggi dal resto delle comunità palestinesi nella Cisgiordania occupata, è un altro esempio delle sistematiche violazioni dei diritti dei palestinesi alla circolazione e alla libertà. Ai coloni illegali in Cisgiordania, al contrario, viene concessa libertà di movimento e di viaggio, indicando un’attuazione di un regime di apartheid a due livelli da parte di Israele. Gli attacchi dell’occupazione israeliana ai luoghi santi di Gerusalemme sono stati un’altra fonte di pro provocazione.

Questi attacchi sono sponsorizzati e guidato dagli elementi più estremisti del governo di occupazione israeliano. La cessazione di questi attacchi è della massima importanza. Chiediamo urgentemente che la comunità internazionale e le Nazioni Unite intraprendano azioni immediate ed efficaci per esercitare una pressione significativa sull’occupazione israeliana per fermare le sue azioni offensive a Gaza, porre fine allo sfollamento forzato di persone nella Cisgiordania occupata, proteggere la vita dei civili, prevenire ulteriori perdite di vite umane, fornire assistenza umanitaria urgente per affrontare le conseguenze dell’aggressione in corso. e fermare il peggioramento della crisi umanitaria a Gaza. Chiediamo inoltre alla comunità internazionale di proteggere i civili e fare pressione su Israele affinché rispetti il diritto internazionale delineato nelle Convenzioni di Ginevra, in particolare la Quarta Convenzione di Ginevra che si concentra sulla protezione dei civili durante i conflitti e l’occupazione. Inoltre, sottolineiamo la necessità di una cessazione immediata degli attacchi organizzati ai luoghi santi, il rilascio di tutti i prigionieri palestinesi e la consegna dei corpi dei martiri palestinesi alle loro famiglie. Consideriamo il flagrante sostegno incondizionato che i funzionari statunitensi ed europei stanno offrendo all’occupazione israeliana, ignorando la difficile situazione del popolo palestinese come complicità nelle violazioni israeliane dei diritti umani e nei crimini contro l’umanità, incluso il crimine di apartheid. Condanniamo la collusione di alcuni paesi con l’entità occupante con il pretesto del diritto all’autodifesa. Notiamo l’incapacità della comunità internazionale di ritenere l’occupazione israeliana responsabile dei suoi crimini e della sua impunità, e la consideriamo la ragione della situazione attuale. In questo contesto, è fondamentale sottolineare il diritto dei palestinesi di resistere all’occupazione e affrontare i suoi attacchi e violazioni dei diritti nazionali palestinesi, È dovere dei popoli e delle coscienze viventi di tutto il mondo intensificare i loro sforzi per fermare immediatamente l’aggressione, proteggere i palestinesi, porre fine all’occupazione e garantire il diritto del popolo palestinese di ottenere la propria libertà e i propri diritti, soprattutto il loro diritto al ritorno, l’autodeterminazione e la creazione del loro stato indipendente sul loro suolo nazionale.

Organizations Signatory:
1. Tunisian General Labor Union
2. Coordination for Maghreb Human Rights Organizations (include 26 HR
organizations from Morocco, Mauretania, Algeria, Tunisia and Libya)
3. The Jordan Federation of the independent Trade Unions
4. Tunisian Coalition Against the Death Penalty
5. The Human Rights Coalition to Stop the Aggression, Lift the Siege, and Build
Peace in Yemen (includes 10 organizations from ten Arab countries)
6. Coalition égyptienne pour les droits de l’enfant
7. The Moroccan Coalition for Human Rights Bodies (includes 23 Moroccan
human rights organizations)
8. The National Coalition of Civil Society Organizations in Yemen
9. The Academic Assembly for the support of Palestine-Lebanon
10.Women’s Cultural Assembly for Democracy / Iraq
11.Cultural Rally for Democracy / Iraq
12.Mauritania Professors Alliance
13.The Iraqi Alliance for Human Rights Organizations (includes 55
organizations)
14.The Arab Coalition against the Death Penalty (includes 9 coalitions in 8
countries)
15.Syrian Feminist Alliance to activate Security Council Resolution 1325
16.Yemeni Coalition Against the Death Penalty
17.Coordination for Maghreb Human Rights Organizations (include 26 HR
organizations from Morocco, Mauretania, Algeria, Tunisia and Libya)
18.Ibn Rushd Association for Development and Democracy / Iraq
19.Jordanian Women’s Union Association
20.The Jordan Society for Human Rights
21.Bahraini Society for Human Rights
22.Baraem Association for Social Work/Lebanon
23.Civil Solidarity Association / Tunis
24.Association pour le Développement et les Etudes Stratégiques/ Tunisie
25.Tunisian Association for the Defense of Individual Liberties
26.Jordanian Jurists Association / Jordan
27.Working Women’s Association/Jordan
28.Medical Association for the Rehabilitation of Victims of Violence and
Abuse/Morocco
29.Tunisian Judges Association
30.The Moroccan Association for Women Progressive
31.Moroccan Anti-Bribery Association
32.Association of the Economic and Social Forum for Women / Jordan
33.The Mauritanian Association for the Promotion of Rights
34.Arab Women Organization-Jordan(AWO)
35.I am Human Association for the Rights of the Disabled (Jordan)
36.Jothor Society for Human Rights-Jordan
37.Citizenship Bridges Association/Tunisia
38.Roaa Women Association-Jordan
39.Women’s Network Society for Women Support/ Jordan
40.Chamoua Association for Equality/Morocco
41.Amman Society Forum for Human Rights
42.Nashaz Association/Tunisia
43.Protecting human rights defenders around the Arab world/ France
44.The Jordanian academic campaign to support the rights of the Palestinian
people / Jordan
45.The Tunisian League for the Defense of Human Rights
46.The Algerian League for Defense Human Rights
47.Association of Women Heads of Families from Mauritania
48.Iraqi League for Human Rights Trainers
49.Freedom Pioneers for Integrity and Human Rights Training / Jordan
50.The Jordanian Network for Human Rights (includes 11 human rights
organizations)
51.International Network for Human Rights and Development / France
52.Global Network for the Defense of the Palestinian People
53.Network of Women Lawyers and Lawyers Against the Death Penalty/Morocco
54.Moroccan Network for the Protection of Public Funds
55.The Syrian National Network for Civil Peace and Community Safety.
56.One Justice/France
57.Moroccan League for the Defense of Human Rights
58.The Syrian Federation of Human Rights Organizations and Bodies
59.Committees for the Defense of Democratic Freedoms and Human Rights in
Syria (LDH)
60.Syrian Medical Committee/Paris
61.Arab Commission for Human Rights
62.The Vigilance Committee for Democracy in Tunisia / Belgium
63.The International Council Supporting Fair Trials and Human Rights (ICSFT)
64.Yemeni Council for Rights and Freedoms / Yemen
65.The Arab Observatory for Human Rights and Citizenship/ Lebanon
66.French Observatory for Human Rights/Paris
67.Moroccan Observatory for Public Liberties
68.Moroccan Observatory of Prisons
69.National Observatory for the Defense of Civil State/Tunisia
70.Hurriyat Observatory / Morocco
71.Centre Jordan Horizons pour le développement et la formation
72.Arab Women Media Center / Jordan
73.Al-Badil Center for Research and Studies/Jordan
74.Khiam Rehabilitation Center for Victims of Torture-Lebanon
75.The International Center for Supporting Rights and Freedoms – a Swiss
association
76.Tunis Center for Press Freedom
77.Jothor Center for Human Rights/Jordan
78.Geneva Center for Democracy and Human Rights
79.Human Rights Center for Memory and Archives/Morocco
80.Damascus Center for Theoretical and Civil Studies
81.Amman Center for Human Rights Studies (ACHRS)
82.Metro Center for Defending the Rights of Journalists/ Iraq
83.Scandinavian Institute of Human Rights/ Haitham Manna Foundation /Geneva
84.Gulf Institute for Democracy and Human Rights
85.International Institute for Peace, Justice and Human Rights/Geneva
86.Houran Forum for Citizenship/Syria
87.Bahrain Forum for Human Rights
88.Renewal Forum for Citizen and Democratic Thought / Tunisia
89.Al Karama Forum for Human Rights/Morocco
90.Sudanese National Civil Forum(includes 54 civil society organizations) /
Sudan
91.Moroccan Forum for Truth and Justice
92.African Organization for Human Rights Monitoring/Morocco
93.International House for Human Rights / France
94.The Tunisian Organization against Torture
95.Gender Studies and Information Organization / Iraq
96.Organization for the Defense of Victims of Violence/Geneva
97.The Arab Organization for Human Rights in Syria
98.The Kurdish Organization for Human Rights in Syria (DAD)
99.National Organization for Human Rights in Syria
100. Yemeni Organization for Dialogue of Religions and Cultures
101. Organisation Insan pour les droits et libertés/Yémen
102. Freedom House Organisation pour la défense des droits de l’homme et la lutte
contre l’esclavage et ses vestiges/Mauritanie
103. ORGANIZATION FOR FREEDOM OF MEDIAS AND EXPRESSIONOFME- HATIM / MOROCCO
104. Organisation Salam pour la démocratie et les droits de l’homme
105. Desert Youth Organization for Development and Human Rights / Libya
106. Défenseurs des Droits de l’Homme/Maroc
107. Yemeni Organization for Defense Rights and Democratic Freedoms/Yemen
108. Mada Foundation for Human Rights / Iraq
109. The International Commission for Supporting the Rights of the Palestinian
People
110. Sahel Organization for Defending Human Rights and Supporting Education
and Social Peace/Mauritania
111. Moroccan Commission for Human Right