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L’educazione dei giovani è la chiave per costruire una società più equa e prospera, e questa iniziativa rappresenta un ponte concreto tra formazione scolastica e realtà imprenditoriale”. Con queste parole Francesco Sammaritano, segretario generale del COPPEM, ha commentato il progetto Ti presento la mia Impresa – Think global, act local, un’iniziativa che mira a connettere il mondo dell’istruzione con quello dell’imprenditoria. Mercoledì 20 novembre, alle ore 11, nell’Auditorium del Gonzaga Campus di Palermo, prenderà ufficialmente il via il programma con il primo dei quattro incontri previsti, che si articoleranno lungo l’anno scolastico. Ideato da Filippo Badami, ex alunno del Gonzaga, e sostenuto dall’Associazione Ex Alunni Gonzaga, presieduta da Lucia Mauceri, il progetto rappresenta una risposta concreta alla necessità di formare giovani capaci di affrontare il mercato del lavoro con competenze, creatività e una visione globale, inoltre, mira a far scoprire agli studenti delle scuole superiori le dinamiche del mondo imprenditoriale attraverso un programma caratterizzato da interventi di imprenditori affermati, dibattiti interattivi e visite aziendali. Ti presento la mia Impresa non è solo un progetto formativo, ma un laboratorio di crescita personale e collettiva. Grazie al supporto di Sicindustria, l’associazione del sistema confindustriale siciliano, il programma si configura come un modello innovativo in Sicilia, con l’obiettivo di formare giovani leader, creativi e consapevoli. Si parlerà di Internazionalizzazione e cooperazione (20 novembre), per comprendere le opportunità offerte dalla globalizzazione. Innovazione tecnologica e digitalizzazione, per esplorare le nuove frontiere tecnologiche e il loro impatto sul lavoro e sull’impresa. Sostenibilità ambientale, con un focus su modelli di business ecologicamente responsabili e competitivi. Turismo e agroalimentare, due settori cardine dell’economia siciliana, analizzati attraverso strategie di valorizzazione territoriale. Questa combinazione unica tra formazione accademica e esperienze sul campo offre ai giovani un’opportunità concreta di avvicinarsi alle realtà produttive del territorio. A dare avvio all’iniziativa è stato Padre Vitangelo Denora, direttore generale del Gonzaga Campus, che ha richiamato i valori fondamentali del Magis Ignaziano, un principio educativo che stimola i giovani a cercare sempre il di più nella vita personale e professionale. L’approccio ignaziano, fondato sull’educazione integrale, non si limita a trasmettere nozioni, ma punta a formare persone consapevoli, responsabili e dotate di spirito critico, valori essenziali per affrontare il mondo contemporaneo. Il debutto del progetto vedrà la partecipazione di due protagonisti di spicco del panorama imprenditoriale e internazionale: Antonino Salerno, presidente di Salerno Packaging e delegato Sicindustria per l’internazionalizzazione e Francesco Sammaritano, segretario generale del COPPEM. Antonino Salerno condividerà la sua esperienza alla guida di un’azienda leader nel settore degli imballaggi metallici per l’industria alimentare, e spiegherà come l’innovazione e la resilienza siano elementi imprescindibili per affrontare le sfide del mercato globale. Dall’altro lato, Francesco Sammaritano illustrerà il ruolo cruciale della cooperazione euromediterranea, evidenziando come i giovani possano trarre ispirazione da modelli internazionali per sviluppare competenze locali ma con una prospettiva globale. Entrambi i relatori insistono sull’importanza di unire competenze tecniche a capacità trasversali, come la creatività e la leadership, che possono fare la differenza non solo a livello personale ma anche per lo sviluppo economico e sociale del territorio. Il valore distintivo di Ti presento la mia Impresa risiede proprio nella sua capacità di coniugare il mondo della scuola con quello delle imprese, ponendo le basi per un dialogo che può generare innovazione e crescita. Grazie alla collaborazione con Sicindustria, gli studenti potranno conoscere realtà aziendali di eccellenza confrontandosi con imprenditori che hanno saputo trasformare idee in progetti di successo. Primo nel suo genere in Sicilia, questo progetto si propone come un modello educativo replicabile, capace di ispirare nuove generazioni e di creare opportunità concrete per il loro inserimento nel mondo del lavoro. La combinazione di educazione ignaziana e imprenditoria rappresenta un approccio innovativo che prepara gli studenti non solo a essere competitivi sul mercato, ma anche a diventare leader etici e responsabili.

Il percorso, che proseguirà con altri incontri nel corso dell’anno, ha tutte le carte in regola – ha commentato Sammaritano – per lasciare un’impronta duratura sia nei giovani partecipanti che nel tessuto imprenditoriale siciliano, dimostrando che investire nell’educazione significa costruire il futuro”.