La municipalità di Iasi il più importante centro politico, culturale ed economico della Moldavia, a nord-est della Romania, ha firmato La “Carta Euro-Mediterranea per l’uguaglianza tra Donne e Uomini nella Vita Locale”, strumento che ribadisce uno dei diritti fondamentali degli esseri umani fornendo alle autorità locali delle linee guida etiche e alle popolazioni locali un mezzo perchè i diritti di eguaglianza non vengano disattesi.
Nero su bianco, dunque, un accordo per una società in cui i diritti delle donne siano rispettati e che offrano pari opportunità a donne e uomini indipendentemente dall’etnia, dalla condizione economica, dall’orientamento sessuale, dall’appartenenza religiosa. Una firma per una società inclusiva, dove le differenze sono valorizzate e non classificate. La Carta è stata redatta nell’ambito del progetto MedEquality – “promotion of Policies for equality in Euro-Med Region” – ENPI/2013/311-826, finanziato dalla Commisisone Europea, attraverso i Programmi ENPI e NSA/LA della DG DEVCO. È promossa dal COPPEM (Comitato Permanente per il partenariato dei poteri locali e regionali), il FACM (Forum Algerino per la Cittadinanza e la Modernità), LCA (Associazione dei Governi Locali di Malta), l’APLA (Associazione Palestinese delle autorità Locali) e la FEMP (Federazione Spagnola dei Municipi e delle Province).