Lo scorso marzo il COPPEM ha organizzato un momento di confronto tra rappresentanti delle organizzazioni della società civile e delle associazioni religiose operanti nell’ambito interculturale.
L’incontro è partito dalla riflessione attorno alla domanda “che ruolo può giocare l’UE nel supportare le Autorità locali per una piena transizione interreligiosa?”
Ne sono scaturite proposte, successivamente caricate sulla piattaforma della Conferenza sul Futuro dell’Europa, tutt’altro che scontate, ma fortemente connesse ai bisogni dei territori e dei singoli fedeli.
Quelle proposte sono ora diventate un vero e proprio appello che il COPPEM e i suoi partner lanciano all’Unione Europea.
I primi firmatari sono, oltre al COPPEM:
– l’associazione Mondinsieme https://www.mondinsieme.org/,
– la Consulta delle Culture del Comune di Palermo https://www.comune.palermo.it/partecipa-consulta-culture.php,
– L’associazione Trailblazers Network Trapani Erasmus Generation A.P.S. networksenzaconfini.blogspot.com
Il COPPEM e i suoi partner promuoveranno il documento presso associazioni europee e mediterranee in modo da renderlo patrimonio condiviso e istanza partecipata.
L’appello sarà quindi catalizzatore per la creazione di un gruppo di pressione sulle istituzioni europee volto a rendere le nostre città più plurali e inclusive.
Per aderire al documento – che trovate di seguito all’articolo nelle versioni italiana e inglese – sarà sufficiente inviare una mail a i.puccio@coppem.org indicando la propria intenzione a diventarne firmatario, il proprio sito web e allegando il proprio logo che verrà successivamente aggiunto in calce all’appello, assieme a quello degli altri firmatari.
Appello all’Europa per il dialogo interreligioso NUOVO
Call to Europe for interfaith dialogue