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L’Associazione marocchina dei Presidenti dei consigli comunali (AMPCC) ha tenuto, sabato scorso a Marrakech, la sua assemblea generale dedicata all’esame e all’approvazione dei rapporti morali e finanziari, nonché all’elezione del presidente e dei membri del consiglio di amministrazione dell’Associazione. Tenuto alla presenza di oltre 1.200 membri dell’associazione, del Wali, del Direttore Generale delle Comunità Territoriali, Najat Zarrouk, oltre ai rappresentanti di organizzazioni internazionali, comunità locali e istituzioni partner, l’Assemblea ha mostrato i risultati dei progetti realizzati, illustrando quelli pianificati, avviando un dibattito sul processo di decentramento in Marocco. L’accento è stato posto anche sui mezzi in grado di rafforzare lo sviluppo locale per permettere ai cittadini di essere coinvolti nella gestione pubblica, nonché nella promozione dei servizi comunali. Intervenendo alla cerimonia di apertura, il presidente uscente dell’AMPCC, Mohamed Boudra, ha osservato che la Costituzione del 2011 ha dato un forte impulso al decentramento e alla regionalizzazione avanzata e ha assegnato nuove prerogative agli enti locali, chiedendo lo sviluppo dell’azione e la promozione della qualità dei servizi offerti ai cittadini. Boudra, ha evidenziato la presenza attiva dell’AMPCC nelle diverse organizzazioni internazionali e gli sforzi compiuti a favore della difesa dell’integrità territoriale del Regno nell’ambito della diplomazia, ringraziando per il grande sostegno il Ministero dell’Interno e la Direzione Generale delle Comunità Territoriali (DGCT), che si sono prodigati per sostenere l’associazione in tutte le sue fasi.

La Segretaria Generale delle Città Unite e dei Governi Locali (UCLG), Emilia Saïz, ha evidenziato la profonda responsabilità degli enti locali nel contesto del cambiamento del modello di sviluppo, in particolare per quello che riguarda i diritti umani, la democrazia e le politiche sanitarie e il miglioramento della qualità dei servizi.  “In questa situazione difficile che sta vivendo il mondo, così come l’Europa, l’UCLG è chiamata a contribuire alla costruzione di una pace duratura e giusta”, lo ha detto Emilia Saïz, rilevando che la cooperazione municipale e decentrata è vitale per costruire un mondo pacifico.

Il Segretario Generale dell’UCLG-Africa, Jean Pierre Elong Mbassi, ha ricordato la memorabile elezione di Boudra alla guida dell’UCLG, sottolineando il costante sostegno del Marocco per UCLG-Africa. In questo contesto, ha accolto con favore l’introduzione in Marocco della regionalizzazione avanzata, che ha concesso ampie prerogative alle regioni e i cui risultati stanno cominciando a manifestarsi, in particolare nell’ambito del miglioramento dell’ambiente di vita dei cittadini. “Il Marocco, che ha optato per una gestione decentrata degli affari pubblici, ha fatto dello sviluppo territoriale uno dei pilastri del Nuovo Modello di Sviluppo”, ha concluso Elong Mbassi.

Peter Anyang’ Nyong’o, governatore della contea di Kisumu (Kenya), che ospiterà il prossimo vertice UCLG-Africa il prossimo maggio, ha reso omaggio al ruolo efficace di Elong Mbassi, per la promozione dell’organizzazione al servizio dell’unità africana.

I rappresentanti delle altre organizzazioni partner dell’AMPCC, tra cui l’Assemblea regionale e locale Euromediterranea (ARLEM), l’Ufficio del Consiglio d’Europa in Marocco, il Fondo globale per lo sviluppo delle città (FMDV), hanno ribadito il loro impegno a rafforzare la loro partnership con l’AMPCC, al fine di sviluppare un’azione comunale in grado di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Creato a Rabat nel 2013 a margine del quarto Congresso Mondiale dell’UCLG, proprio nel momento della celebrazione del Centenario del Movimento Municipalista, l’AMPCC rappresenta tutti gli eletti locali dei 1.503 comuni delle 12 regioni del Regno del Marocco. L’AMPCC mira a sostenere i comuni di fronte ai profondi cambiamenti indotti dalla regionalizzazione, a contribuire al controllo ottimale nell’attuazione delle nuove politiche pubbliche territoriali, a migliorare la gestione della vita civile locale di fronte alle sfide socio-economiche e culturali e mira a dare energia all’azione municipale attraverso l’articolazione degli attori locali attorno ai progetti territoriali, fornendo sostegno concreto ai funzionari eletti nella gestione quotidiana del proprio comune, rafforzando i meccanismi di solidarietà e cooperazione tra gli enti locali .

fonte: https://www.mapmarrakech.ma/fr/lampcc-tient-son-assemblee-generale/