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Blue Sea Land torna con la sua nona edizione, dal 27 al 31 ottobre 2021. A Mazara del Vallo, Blue Sea Land, Expo dei Cluster del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente, apre le porte alle cooperazioni diplomatiche, scientifiche ed economiche tra numerosi Paesi, partendo dal Mediterraneo e giungendo ai Paesi bagnati dall’Oceano Indiano. L’evento, organizzato dal Distretto della Pesca e Crescita Blu, si rinnova puntando anche sull’interazione digitale di illustri accademici, economisti e diplomatici, per contribuire con idee, proposte, progetti ed energie.

Il COPPEM sarà presente il 29 ottobre per presentare e promuovere la “Carta Euromediterranea per l’Uguaglianza tra Donne e Uomini nella Vita Locale”

La “Carta”  è un documento redatto da circa cinquanta tra associazioni nazionali e internazionali ed enti locali europei e mediterranei. I suoi contenuti, suddivisi in quaranta articoli, toccano undici aree tematiche: dalla violenza di genere alla sostenibilità ambientale, dal lavoro alla cooperazione internazionale. È un documento rivolto agli enti locali, i quali firmandolo, pur non essendo soggetti a obblighi vincolanti, si assumono l’impegno di mettere al centro della propria strategia politica la parità di genere. Si riconosce così il grande ruolo che le istituzioni del territorio possono e devono giocare nella giusta lotta alla discriminazione delle donne in ogni ambito della vita pubblica e privata. Condividendo lo spirito della Carta, la FIDAPA Distretto Sicilia ha deciso di aderire al documento. In tal modo si impegnerà a promuoverne l’adesione da parte degli enti locali con cui collabora. Al fine di dare il giusto risalto a questo evento FIDAPA, COPPEM e Dipartimento Affari extraregionali della Regione Siciliana (DAE) hanno deciso di organizzare l’iniziativa in oggetto e cogliere l’occasione per avviare una riflessione a partire dagli articoli 24-26 della Carta riguardanti le discriminazioni e le difficoltà delle donne nel mondo del lavoro e in particolare della conciliazione vita-lavoro. Difficoltà e discriminazioni che, come hanno mostrato ampiamente numerosi rapporti nazionali e internazionali dell’ultimo biennio, si sono esacerbate nel corso della pandemia. Nella prima sessione dell’evento il COPPEM introdurrà la Carta Euro-Mediterranea, siglata per l’occasione dalla Presidente della FIDAPA Distretto Sicilia. Verranno di seguito presentate buone prassi di alcune istituzioni locali siciliane nell’ambito delle pari opportunità che possano costituire ispirazione replicabile anche per altri comuni. Partendo dagli articoli della Carta relativi a donne e mondo del lavoro, infine, la seconda sessione verterà su “Proposte e progetti a tutela dei diritti delle donne in famiglia e nel lavoro. Un contributo alla Conferenza sul futuro dell’Europa.” I risultati della tavola rotonda della seconda sessione verranno inviati all’UE attraverso la piattaforma che quest’ultima ha messo a disposizione del pubblico per inviare istanze e proposte per la “Conferenza sul Futuro dell’Europa” (clicca qui). Si tratta di un evento unico nel suo genere attraverso cui l’UE raccoglie opinioni, proposte e raccomandazioni provenienti da associazioni, enti locali, esperti e semplici cittadini. Di tali contributi, raccolti tramite piattaforma online, si terrà conto per l’elaborazione delle prossime strategie dell’Unione. Ritenendo imperdibile l’opportunità di far sentire la voce delle donne siciliane per la costruzione dell’Europa che verrà, abbiamo deciso di legare la nostra iniziativa alla Conferenza per il futuro dell’Europa. Le osservazioni e le proposte che i relatori invitati vorranno condividere durante il nostro incontro saranno di conseguenza raccolte e inviate all’UE. Per tale ragione ai relatori della seconda sessione verrà chiesto di elaborare i propri interventi nella forma concreta di proposte e/o osservazioni rilevando, se il caso, problemi locali o nazionali che l’Unione Europea potrebbe contribuire a mitigare. L’ambizione di questo incontro è di contribuire al grande dibattito sulla definizione delle strategie dell’Unione in materia di pari Opportunità e apportare un contributo concreto all’elaborazione delle future politiche comunitarie sul lavoro femminile.

Per approfondimenti sul tema è possibile visionare i seguenti documenti:

  • Il rapporto ILO Building Forward Fairer: Women’s rights to work and at work at the core of the COVID19 recovery (clicca qui)
  • Il rapporto europeo 2021 sull’uguaglianza di genere in EU (clicca qui)
  • La strategia per la parità di genere 2020-2025 (clicca qui)