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Turismo e Pace: un legame che unisce

Il 27 settembre 2024, il mondo ha celebrato la Giornata Mondiale del Turismo, quest’anno dedicata al tema Turismo e Pace. Questo tema ha messo in luce l’importanza del turismo come forza unificante, capace di costruire ponti tra culture diverse, promuovere la comprensione reciproca e contribuire alla stabilità globale. Il turismo, infatti, non è solo un motore economico, ma un veicolo di dialogo e cooperazione internazionale, in grado di favorire la pace attraverso il rispetto e la valorizzazione delle diversità culturali.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha sottolineato nel suo messaggio per l’occasione come il turismo sostenibile possa svolgere un ruolo cruciale nel promuovere l’inclusione sociale e ridurre le tensioni. “Il turismo unisce le persone e amplia i nostri orizzonti. Ogni viaggiatore può essere un ambasciatore di pace, riconoscendo la nostra diversità e l’umanità che ci accomuna. In questo modo, possiamo sfruttare il potere del turismo per costruire un mondo più pacifico e prospero”, ha dichiarato Guterres. Ha inoltre esortato a viaggiare responsabilmente, contribuendo alla sostenibilità ambientale e preservando il patrimonio culturale per le generazioni future.

La celebrazione della Giornata Mondiale del Turismo ha avuto un significato speciale in Sicilia, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione dei Magnifici Sette del Turismo Siciliano organizzata da Logos srl, presso la Sala ONU del Teatro Massimo di Palermo. Questo prestigioso riconoscimento, nato nel 2017 durante il G7 di Taormina, è stato assegnato a sette personalità che si sono distinte per il loro contributo straordinario al settore turistico dell’isola. I premiati del 2024 sono stati Pasqualino Monti, Tommaso Dragotto, Gino Campanella, Fratel Mauro Billera, Isabella Bambara, Rosanna De Gaetani e Giuseppe Riticella, figure che rappresentano il meglio dell’industria turistica siciliana, dall’ospitalità alberghiera all’intermediazione turistica, fino alla formazione e alla promozione del rapporto tra Palermo e il mare. La loro capacità di innovare, anche in tempi difficili come durante la pandemia, ha contribuito a far crescere il turismo siciliano, confermando la regione come una destinazione chiave per i visitatori di tutto il mondo. Un tema centrale dell’evento è stato l’allungamento della stagionalità turistica, una strategia già discussa durante l’edizione di Travelexpo nell’aprile 2024. L’obiettivo è incrementare i flussi turistici nei mesi meno frequentati, da novembre a marzo, per garantire una crescita continua e sostenibile del settore. Durante il seminario La Sicilia Turistica del prossimo quinquennio, l’assessore al Turismo della Regione Siciliana, Elvira Amata, ha ribadito l’importanza della destagionalizzazione come parte integrante della strategia di sviluppo regionale.

La premiazione dei Magnifici Sette del Turismo ha rappresentato il momento culminante della Giornata Mondiale del Turismo in Sicilia, sottolineando l’importanza del contributo dei premiati nell’affermare la Sicilia come una destinazione turistica d’eccellenza. Mentre il mondo celebra il turismo come strumento di pace e comprensione, la Sicilia guarda al futuro con ambizione, puntando a una crescita continua e a un turismo sempre più inclusivo e sostenibile.